Interference

Una serie di innovazioni tecnologiche degli ultimi 10 anni, ha cambiato sempre di più il modo in cui gli esseri umani comunicano tra di loro. Oltre allo sviluppo di nuovi comportamenti, sveliamo una quantità di informazioni dettagliate senza precedenti su chi siamo, cosa facciamo e quando lo facciamo. L‘interferenza (Interference) delle tecnologie moderne, suscita implicazioni etiche e morali riguardo alla violazione della privacy della nostra sfera umana.

Telefoni, computer, tablet, fotocamere, droni. Internet, Facebook, Instagram, Twitter, WhatsApp. Protezione dei dati. Telefoniamo, condividiamo, scriviamo, mettiamo “mi piace”, osserviamo, cerchiamo, inoltriamo, paghiamo… e tutte queste informazioni vengono raccolte; siamo sotto osservazione.

Adamo ed Eva sono sotto attacco?

Come si inseriscono queste innovazioni nella vita di ognuno di noi? Ci ostacolano o sono utili?

Una selezione di 7 artisti internazionali è invitata a occupare lo spazio della chiesa di San Pietro in Atrio, a Como, e a presentare le proprie riflessioni in merito all’interferenza delle tecnologie moderne nella nostra vita, o su ciò che pensano meriti attenzione.

Hongtao Zhou (Cina)
Duvier del Dago (Cuba)
Julio Figueroa Beltran (Cuba)
Nicholas Berdysheff (Georgia)
Fabrizio Bellanca (Italia)
Andres and Luis Levin (Venezuela e Argentina)
Sheila Elias (Stati Uniti)

La chiesa stessa ricopre un importante ruolo simbolico in questa mostra. Un tempo incarnava il luogo di riferimento in cui persone e comunità, in carne ed ossa, si incontravano e comunicavano. Citando la curatrice Roberta Gonella: “Nel corso dei secoli, la chiesa ha rappresentato il modo dell‘umanità per comunicare alla sua gente. Ora, quella forma di comunicazione molto umana, è minacciata dalla nostra era tecnologica. Quale luogo è più perfetto per organizzare una mostra incentrata su questo confronto, se non la bella chiesa di Como, invitando i più importanti artisti dei nostri tempi a riflettere sul tema di questa benvenuta o meno interferenza nelle nostre vite. „

“Interference” fa parte del progetto di Visionary Art Trends che cura le mostre d’arte contemporanea incentrate sul tema della scienza e dello sviluppo tecnico.

Co Curatrice Delphine Desoutter